lavorazione materie plastiche
Assemblaggio
Dopo le lavorazioni di finitura, si procede alla saldatura dei componenti plastici tramite varie tecniche, tra cui saldatura a lama calda, a ultrasuoni, laser e a vibrazione. Infine, si passa all’assemblaggio e ad un primo controllo visivo della corrispondenza del prodotto al progetto.
Il reparto assemblaggio provvede al confezionamento di un prodotto finito, pronto per essere spedito o destinato alle linee di produzione (pre-assemblato) e fornito da Virem S.r.l. con certificato di “Free Pass”. In fase di assemblaggio i nostri operatori specializzati controllano ogni singolo componente e verificano la conformità del prodotto alle caratteristiche richieste.
Saldatura
Saldatura materie plastiche
Dopo le operazioni di finitura provvediamo alla saldatura dei prodotti plastici, che ci permette di unire più elementi da noi realizzati in un prodotto finito. La saldatura avviene con l’impiego di tecniche diverse a seconda del tipo di materiale lavorato e delle caratteristiche dell’oggetto. Utilizziamo la saldatura a vibrazioni per unire materiali termoplastici difficili da saldare. In questo caso la fusione delle superfici avviene per attrito e senza apporto di calore. La fusione a lama calda avviene invece per contatto diretto con una piastra riscaldata e termoregolata in modo elettronico. Questa tecnica di saldatura a contatto è utilizzata per unire pezzi di grandi dimensioni o pezzi dai profili complessi. La saldatura ad ultrasuoni permette l’unione tra due o più pezzi in plastica al fine di ottenere un unico articolo tramite una fusione generata da una sollecitazione meccanica ad alta frequenza. Grazie alla precisione della fusione, questa tecnica garantisce una tenuta ermetica anche ad alte pressioni e resistenza alla torsione e alla trazione. Utilizziamo inoltre la saldatura a laser della plastica, una delle tecniche più all’avanguardia per la saldatura di componenti complessi ad alta precisione, che avviene senza sollecitazione meccanica e garantisce un aspetto pulito e uniforme alle superfici plastiche.
Sigillatura componenti in plastica
Guarnizioni con sistema di sigillatura FIPFG
Dal 2007 Virem S.r.l. ha introdotto tra i servizi offerti anche la sigillatura con poliuretano espanso tramite l’innovativo sistema automatizzato per l’applicazione delle guarnizioni FIPFG – Formed in place Foam Gasket.
L’impianto specializzato di cui disponiamo, grazie ad un robot a tre assi, permette l’applicazione in situ di un cordone di poliuretano espanso direttamente su particolari plastici e ferrosi.
Questa innovazione ha consentito di migliorare l’offerta di post-lavorazione rivolta alla nostra clientela. Ad oggi siamo tra le poche aziende italiane di stampaggio termoplastici in grado di fornire questo tipo di servizio, anche in conto lavoro.
Vantaggi della guarnizionatura fipfg
La tecnologia FIPFG permette l’applicazione delle guarnizioni in poliuretano in linea sul luogo di produzione, riducendo sensibilmente i tempi necessari per un’applicazione manuale. L’applicazione robotizzata ha costi bassissimi, anche perché si evita un passaggio, producendo direttamente le guarnizioni per i propri prodotti. Questo sistema, inoltre, consente la sigillatura ermetica su superfici non lineari o con geometrie irregolari, più difficile da ottenere con metodi tradizionali. Col sistema Formed in Place si ha la flessibilità necessaria per far aderire perfettamente la guarnizione al componente ed avere una tenuta stagna.
Questo sistema di sigillatura componenti in plastica consente di ottenere proprietà ermetiche in alternativa a guarnizioni fustellate, O-Ring e altri sistemi di tenuta, migliorando la qualità e le performance delle guarnizioni in termini di protezione alla penetrazione di fluidi, umidità e polvere. Inoltre, viene facilitata la fase di assemblaggio e successiva manutenzione grazie alla perfetta aderenza al supporto a cui viene applicata la guarnizione.
La guarnizionatura con poliuretano espanso è indicata per resistere a quasi tutti i prodotti chimici senza subire alterazioni, tanto che viene utilizzata per i coperchi di barattoli e fustini che conterranno sostanze molto aggressive come solventi, impregnanti, acidi, etc.
- Velocità di produzione
- Ottimizzazione dei costi
- Ottima tenuta su ogni superficie
- Meno sprechi di materiale
Saldatura materie plastiche
Dopo le operazioni di finitura provvediamo alla saldatura dei prodotti plastici, che ci permette di unire più elementi da noi realizzati in un prodotto finito. La saldatura avviene con l’impiego di tecniche diverse a seconda del tipo di materiale lavorato e delle caratteristiche dell’oggetto. Utilizziamo la saldatura a vibrazioni per unire materiali termoplastici difficili da saldare. In questo caso la fusione delle superfici avviene per attrito e senza apporto di calore. La fusione a lama calda avviene invece per contatto diretto con una piastra riscaldata e termoregolata in modo elettronico. Questa tecnica di saldatura a contatto è utilizzata per unire pezzi di grandi dimensioni o pezzi dai profili complessi. La saldatura ad ultrasuoni permette l’unione tra due o più pezzi in plastica al fine di ottenere un unico articolo tramite una fusione generata da una sollecitazione meccanica ad alta frequenza. Grazie alla precisione della fusione, questa tecnica garantisce una tenuta ermetica anche ad alte pressioni e resistenza alla torsione e alla trazione. Utilizziamo inoltre la saldatura a laser della plastica, una delle tecniche più all’avanguardia per la saldatura di componenti complessi ad alta precisione, che avviene senza sollecitazione meccanica e garantisce un aspetto pulito e uniforme alle superfici plastiche.
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